Saturday, 5 April 2008

My Sickness is my Saviour


Dal ritorno dalla Cina non mi sono ripigliata.
Questo stato di sosta/scalo europeo non mi ha agilizzato il metabolimo. anzi...
Ma gli amici sono sempre gli amici e devo dire che i miei si sono proprio impegnati nel recupero del mio umore dal down post regreso de china. Hoy por ejemplo : loro, scapoli empedernidos avrebbero volentieri passato il venerdì, come programmato, a giocare biliardo tutta la notte... ma lo stato catatonico della loro piccola little schwester non glielo ha permesso. Hanno proprio avuto pietà di me e hanno deciso di sottomettersi al mio capriccioso volere. Secondo me oggi era sabato e quindi suonavano gli Amari al Deposito Giordani. Gli Amari un gruppo che per ragioni molto affettive ho conosciuto nella loro gestazione nel lontano 98. Quindi ... alla fine i miei santi amici decidono che vale la pena andare a vedere qualcosa che negli ultimi 10 anni, mentre i monaci tibetani imparavano a bere redbull e goa si privatizzava, era cresciuto in positivo e finalmente riconosciuto. Ma più che "vale la pena vederlo", valeva la pena che qualcosa tirasse un po' su la piccola alice, ancora in preda al jetlag o algo asì.
Arriviamo al Deposito Giordani ed è lleno a reventar! Non fanno più passare la gente.
Vaya putada. Ma per fortuna grazie all' esperienza dell'Arlecchino Errante, io sto cazzo di Deposito Giordani lo conosco nelle sue intimità archittettoniche e riusciamo ad entrare dalla porta di servizio. Il concerto è appena iniziato: definitivamente non sono i miei cari Amari. Io faccio un po' la sapientona e dico " è il gruppo spalla ... adesso arrivanoi miei !" . Come risposta mi trovo due paia di occhi strabbuzzati : "Alice! Questi sono i LINEA 77!!!" . Claro yo nella mia assoluta ignoranza di italiana expatriada, non ho la più pallida idea di quello che mi stiano dicendo. Ma i Linea 77 spaccano. Proprio il genere di spaccaggio di cui avevo bisogno.
Nella mia memoria corporale immediata una cosa sola: il concerto al D22 o club13 comedirsivoglia di Pechino, sabato scorso... nada es lo mismo . Però i giovani friulani fanno anche loro un buon sporco lavoro. Mi continuano a sembrare troppo puliti per i mei gusti... sarà il forte odore di deodorante Nivea. Questo hasta que un baldo adolescente si toglie la maglietta e distribuisce il suo guadagnato sudore su tutti quanti si trovi. Ed è subito punk. C'è pure il tipo con la cresta altezza 30 cm. Voto 100 al chitarrista con il suo imperturbabile sorriso nonstop quale statua del buddha. Voto 1000 al gordito che spakka tutto senza pietà... ma si sà che ho un debole per i gorditospakkatutto. Il pogo està muy bueno. Claro la ventaja rispetto al sabado pasado es que qui non ci sono las chinitas que te llegan a la altura de la costilla flotante... pero algo falta, no, no es lo mismo. Boh. Ma comunque la musica e la situazione sono il genere di scossa che avevo bisogno. Per momenti come questi consiglio i torinesi Linea 77 ... buoni salti e grandi voli di gente. Domani spero di riuscire a vedere gli Amari...
anche perchè il fix di oggi non so quanto durerà... Finito il concerto, camminando verso la macchina mi è uscita una parola un paio di volte... Zhong nan ai zhong nan ai... niente da fare sono ancora sotto l' incantesimo del punk chino dei carsick cars. Del resto vaya exotismo: sigarette che volano addosso alla band contro deodorante Nivea ... i miei cari friulani sono ancora troppo puliti per i miei gusti!

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